La sfida  tra il  Paterno e San Salvo è terminata  1- 1 con reti di Miccichè al 35’ del secondo tempo  e  pareggio al 42’ Di Ruocco  su punizione.

Se c’è una squadra che può recriminare è certamente la squadra di Rufini, infatti  per tutto il primo tempo ha messo  in serio pericolo la difesa dei padroni di casa.

La squadra biancazzurra nel primo round della partita  ha sprecato due ghiotte occasioni di che mordersi le mani . L’allenatore della squadra marsicana Iodice temeva i biancazzurri, in fin dei conti il pareggio gli è andato bene. La distanza con la Vastese è rimasta immutata, era quello che l’allenatore marsicano desiderava. Ancora una volta, la squadra del presidente Di Vaira,  non ha saputo capitalizzare e finalizzare al meglio l’enorme mole di lavoro speso. Vito Marinelli, nonostante tutto il suo darsi da fare, non è riuscito a mettere il sigillo alla partita.

Il bomber senza gol da quattro  partite è rimasto  fermo a 14 reti nella classifica dei marcatori. Micciché del Paterno ha segnato un gol , portandosi   a quota 16 reti. Il capitano della squadra biancazzurra ha ancora 5 partite a disposizione per  raggiungere  e superare il giocatore paternese al vertice della classifica. Con le squadre di un certo blasone, la squadra sansalvese si esalta, infatti la squadra di Iodice ha dovuto lottare a denti stretti per non farsi infilzare dai biancazzurri.  Era necessario sapere se il San Salvo c’era ancora.

Il San Salvo c’è. La stanchezza muscolare che aveva un po’ appesantito le  gambe dei biancazzurri nelle sfide cruente di Coppa Italia e del campionato,  ormai,  si é  dissolta. La squadra biancazzurra è tornata la squadra coriacea che tutti conoscono. Non abbiamo detto che la squadra di Rufini  ad  un quarto d’ora dalla fine ha giocato in dieci per l’espulsione di Ramundo e che il paternese Miccichè si è fatto parare un rigore da uno spettacolare Cialdini. La squadra sansalvese  ci teneva a  vincere per ridurre la distanza in classifica  dal Paterno, ma non c’è riuscita.  Queste le squadre che restano da affrontare alla squadra biancazzurra: Vastese (in casa) , Morro d’Oro (fuori casa),  Francavilla ( in casa) , Capistrello  (fuori casa), Alba Adriatica (in casa).  Il  San Salvo per raggiungere l’obiettivo plaj off,   deve giocare cinque finali.

Il Paterno nell’ultima partita di campionato andrà nella tana della R.C.Angolana,  mentre la squadra biancazzurra se la vedrà in casa con l’Alba Adriatica.  La squadra del presidente Di Vaira deve  raccogliere più punti possibili.

I plaj off  non sono una chimera. Domenica arriveranno al “Bucci” i cugini vastesi. Sarà una “lotta”  fratricida.