Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Referendum, si firma anche nel Vastese

Condividi su:
Anche nei centri montani del Vastese è possibile firmare la sottoscrizione per la richiesta del referendum abrogativo della legge elettorale. Basta recarsi presso gli uffici del municipio e firmare dinanzi ad un incaricato. Questa è la raccomandazione dei comitati promotori quando mancano pochi giorni alla scadenza dei termini per la raccolta delle firme. I residenti nell'entroterra Vastese hanno già mostrato in più occasioni, ad esempio partecipando alle manifestazioni organizzate a livello nazionale, un'attenzione ai grandi temi del dibattito politico italiano. Tre sono i quesiti proposti, i primi due andranno ad abrogare i criteri si assegnazione del premio di maggioranza alla Camera dei Deputati e al Senato, il terzo invece eliminerà le candidature multiple. La proposta del referendum ha avuto l'appoggio e la consulenza del costituzionalista Giovanni Gazzetta, docente presso l'Università Tor Vergata di Roma. Il senso del referendum è quello di modificare l'attuale legge elettorale, criticata trasversalmente, ma non ancora modificata dal Parlamento, perché evidentemente fa comodo a molti, riducendo sensibilmente il potere delle segreterie dei partiti nella scelta delle candidature e dunque degli eletti. ''Con i primi due quesiti referendari, il premio di maggioranza viene attribuito solo alla lista singola che abbia ottenuto il maggior numero di seggi, e non più quindi alla coalizione di liste. - spiegano i promotori - La soglia di sbarramento viene elevata al 4 per cento alla Camera e all'8 per cento al Senato. Si elimina così la frammentazione: sulla scheda appare un solo simbolo, un solo nome, una sola lista per ciascuna aggregazione''. Il terzo quesito invece va ad abrogare la possibilità di candidature multiple. ''Oggi il candidato eletto in più circoscrizioni, optando per uno dei vari seggi ottenuti, consente ai primi dei non eletti di subentrargli. - si legge nella nota informativa - Nell'attuale legislatura un terzo dei parlamentari è stato scelto per grazia ricevuta, dopo le elezioni, da chi era già stato eletto''. Mancano pochi giorni alla scadenza del termine per la presentazione delle firme per il referendum abrogativo, occorre dunque affrettarsi recandosi presso gli uffici comunali.
Condividi su:

Seguici su Facebook